Addio a Walter Veltroni

Uno che a furia di vivere nel mito americano ha confuso l'Italia per l'America ed i politici nostrani per quelli americani. Si e' anche confuso, scambiando i democristiani, comunisti, socialisti, radicali, repubblicani, liberali, liberisti sel suo partito per Democratici. Per non parlare dello stato confusionale in cui si e' trovato confondendo i suoi avversari per Repubblicani! Povero Uolter, voleva andare in Africa, e lo abbiamo trattenuto. Magari, se lo lasciavamo andare, avevamo ora ancora qualche partito di opposizione non giustizialista ed un'opposizione piu' pluralista e qualche bambino africano con una vita migliore. Uolter, grazie per averci provato, ma la prossima volta, anziche' guardare ad Obama ed all'America, guarda piu' a Sud, guarda all'Africa, guarda a Mugabe ed ai Paesi del Magreb. Noi siamo piu' simili a loro che non all'America. Yes we can... No, we can't... We are Italians!

Ciao Walter,

questa la dedico a te

"Romani, amici, cittadini, datemi ascolto. Sono qui per seppellire Cesare, non per tesserne le lodi. Il male che gli uomini fanno vive dopo di loro, e spesso il bene viene sotterrato con le loro ossa. Così sia per Cesare" (W. Shakespeare)