FareFuturo e la Lettera di ieri

Per pura coincidenza, alla mia lettera inviata a Fare Futuro ieri (http://pensieri-thoughts.blogspot.com/2010/08/lettera-inviata-ad-fare-futuro-web.html), oggi vedo che la Fondazione vicino a Fini a scritto un articolo su Berlusconi da cui estraggo un po' di passaggi che sembrano rispondere alla mia richiesta di chiarimento. Nessuno ci potrà più convincere che il berlusconismo non coincida con il dossieraggio e con i ricatti, con la menzogna che diventa strumento per attaccare l'avversario e distruggerlo". Farefuturo accusa il berlusconismo di nutrirsi anche "di propaganda stupida e intontita, di slogan, di signorsì e di canzoncine ebeti da spot pubblicitario". "Abbiamo difeso per anni Berlusconi, sperando nella sua capacità di spiccare il volo e diventare un grande politico, uno statista".  "Berlusconi non era il caimano descritto dagli antiberlusconiani di professione; Berlusconi era un leader atipico ma liberale; Berlusconi non era uno da "editti bulgari"; certo, Berlusconi aveva tante questioni personali e aziendali (quante se ne potrebbero elencare) ma era comunque un leader con una sogno, una lucida follia; Berlusconi, insomma, non era come lo descrivevano i suoi nemici". "il pensiero corre agli eventi passati, all'editto contro Enzo Biagi, contro Daniele Luttazzi, contro Michele Santoro. Il pensiero corre ai sensi di colpa per non aver capito prima, per non aver saputo e voluto alzare la testa. E oggi che gli editti toccano da vicino, è fin troppo facile cambiare idea. Oggi ha ragione chi dice: perché non ci avete pensato prima? non c'è una risposta che non contempli un pizzico di vergogna. Un vergogna che, però, non prevede ora il silenzio, il ripetersi di un errore".

Che dire? Saranno gli elettori a dare un'altra chance a Fini. Saranno gli elettori di centro e di sinistra, temo, non certo quelli che hanno sempre votato per Berlusconi. Perche', non dimentichiamolo, tanti di AN, da La Russa a Gasparri a chi votava AN, ormai sono parte del patrimonio del Caimano e difficilmente molleranno, soprattutto ora che il Caimano e' stato tradito dall'uccellino che gli puliva i dentini.

Peccato che da uomo di destra, liberale, radicale, io sia ancora condannato a non votare in Italia.